Come Risparmiare in condominio?
In Italia le spese condominiali costano in media 1.000 euro all’anno, e il 25% dei condomini sono morosi.
Per molte famiglie pagare le spese di condominio è diventato un onere gravoso che pesa sul bilancio familiare a fine mese. Con il prolungarsi della crisi economica il numero di condomini morosi cresce sempre di più.Inoltre le spese di condominio eccessive sono una delle cause più frequenti di discussione all’interno di un condominio.
Non sempre, infatti, ogni spesa è chiara, anzi, spesso sembra essere ingigantita e soprattutto inutile.
L’associazione nazionale degli amministratori di immobili (A.N.AMM.I.) ha stimato, infatti, che il costo annuale che ogni famiglia sostiene in media per il pagamento delle spese di condominio si aggira intorno ai 1000 euro.
E’ possibile però risparmiare sulle spese condominiali: vediamo come.
I modi per risparmiare sulle spese condominiali ci sono. Molti risparmi possono arrivare da semplici accorgimenti, che se applicati quotidianamente portano vantaggi consistenti.
Alcune spese condominiali sono facili da sopprimere, come la pulizia degli spazi comuni o la portineria.
Tuttavia, questi interventi non comportano un grande risparmio in termini assoluti. In effetti, è molto più conveniente agire sull’energia elettrica, la connessione Internet o l’amministratore di condominio.
L’A.N.AMM.I. ne ha individuati alcuni, dalla riduzione degli sprechi di acqua e luce alla regolare manutenzione degli impianti, dal monitoraggio dei consumi al corretto utilizzo dei beni comuni.
Chi vive in condominio, si sa, deve sostenere obbligatoriamente alcune spese, spesso anche piuttosto onerose. Per questo, tanti residenti in condomini, cercano il modo per poter risparmiare qualcosina.
Nella realtà, infatti, si deve fare i conti con tantissimi fattori, a cominciare dal rapporto con l’amministratore e gli altri condomini.
Questo obiettivo può essere raggiunto attraverso una buona comunicazione in assemblea e la collaborazione tra condomini.
In un condominio, infatti, le decisioni si prendono in assemblea, quindi tutti insieme o comunque con il parere favorevole della maggioranza dei condomini.
Ragione per cui, qualsiasi decisione in merito al contrasto degli sprechi, installazioni varie o altro che possa portare ad un risparmio, va condivisa e sottoscritta da tutti i residenti e proprietari degli appartamenti.
Il punto da cui partire per trovare questo accordo? Ovviamente quello del risparmio che, a chi più a chi meno, sta davvero a cuore a tutti.
D’altro canto, non sono questi i due fattori che rendono un condominio efficiente?
Cosa fare quindi? Cercare delle nuove vie su come risparmiare sui costi e le spese del condominio.
Il primo modo per Risparmiare in condominio è di trovare un amministratore di condominio che non richieda un compenso alto.
Il compenso dell’amministratore è una delle voci del bilancio condominiale più controverse e discusse.
Fidarsi e bene, non fidarsi è meglio. Anche se si crede di aver trovato un buon amministratore, è sempre bene che tutte le spese per gli appalti di fornitura o servizi siano gestiti correttamente.
Nei piccoli condomini può costituire una delle spese più onerose. Spesso questa voce di costo è problematica perchè poco trasparente e mal giustificata.
Per risparmiare su tali spese è opportuno cercare tramite internet o tramite le associazioni di categoria un amministratore che oltre ad essere efficiente, serio e preparato sia anche onesto e non chieda compensi troppo elevati per amministrare il condominio.
Per evitare spiacevoli sorprese è anche opportuno informarsi sulla possibilità di sottoscrivere polizze assicurative per tutelare il condominio nel caso l’amministratore sparisse con i soldi.
Amministrare un condominio significa gestire l’investimento più importante della tua famiglia e contribuire alla vostra serenità attraverso servizi efficienti, puntuali, ma a prezzi contenuti.
Noi dello Studio Amministrazioni Condominiali Pasquali vogliamo solamente ricordare ai Condomini che hanno dei diritti aiutandoli a difendersi dagli amministratori scorretti poiché sappiamo che un amministratore con la sua gestione può incidere notevolmente sulle spese condominiali e portare ad aggravi anche superiori al 30%!
Il nostro studio, dotato di una struttura altamente qualificata, dedica una cura particolare all’utilizzo dei mezzi informatici e agli aggiornamenti professionali.
Condividere l’ADSL
Molti condomini, per risparmiare, sono passati dal semplice contratto Adsl per ogni famiglia ad uno condiviso per tutto il condominio.
Infatti con il collegamento adsl e la copertura wifi condivisa in ogni parte dell’edificio è possibile accedere alla rete digitando una password condominiale e navigare liberamente 24 ore su 24.
Il wifi condiviso per tutto il condominio consente di ottenere un risparmio di circa il 40% rispetto all’offerta casa.
Ridurre le spese ordinarie e straordinarie
Per quanto riguarda le spese ordinarie, come ad esempio le spese per la pulizia dell’androne, delle scale, dei garage e delle cantine è possibile fare una ricerca e scegliere un’impresa di pulizia che offra dei prezzi concorrenziali in cambio di servizi di buona qualità.
per le spese di manutenzione conviene spendere un poco tutti gli anni, e tenere l’immobile in buone condizioni, piuttosto che lasciare che si degradi del tutto e poi procedere a spese di manutenzione extra ordinarie (e straordinariamente care).
Rivedere periodicamente i contratti con i fornitori
Sai già che devi evitare gli sprechi di acqua potabile, luce e gas. Questa è una prima regola da seguire quando si tratta di risparmiare sulle spese condominiali.
La seconda è quella di andare a rivedere i contratti con i fornitori e gestori di servizi. E non ti sto parlando solo di chi eroga energia elettrica e acqua.
Valuta, insieme allo studio dell’amministrazione condominiale, i preventivi delle aziende esterne che si occupano della cura del verde, riparazioni, appalti e opere straordinarie. Fai un confronto e scegli l’offerta migliore.
Questo è anche un modo per renderti conto se il fornitore di fiducia pratica tariffe fuori mercato.
Migliorando l’efficienza energetica del Condominio
Sulle spese condominiali la voce che pesa di più sulle tasche delle famiglie italiane sono i consumi energetici.
Per quanto riguarda il riscaldamento è da considerarsi sicuramente vantaggioso il distacco dal riscaldamento centralizzato in favore di quello autonomo.
Questa operazione comporterà un taglio dei costi che mediamente si aggira attorno al 30-40% per ciascuno dei condomini.
Per diminuire notevolmente le spese condominiali legate al riscaldamento, è possibile tagliare i tempi di utilizzo dell’impianto e abbassare le temperature negli ambienti del condominio, cercando di non superare i 20°.
Una scelta lungimirante in grado di abbattere i costi del condominio può essere quella di adottare il fotovoltaico.
Dotare la struttura di pannelli fotovoltaici significa renderla indipendente dal punto di vista energetico, producendo l’energia necessaria e rivendendo quella in esubero. Il fotovoltaico, però, richiede un notevole investimento iniziale che spesso frena e scoraggia anche i più decisi.
In questo modo, è possibile oltre che fruire del bonus condomini 2020, ossia, della detrazione pari al 65%, tagliare i costi del circa 35-40%, aumentabile fino al 75% in caso di miglioramento di due classi di efficienza eneregetica. (interventi sismabonus + ecobonus).
Se hai dubbi o semplicemente vuoi assistenza contattaci e noterai anzitutto che mediamente la nostra parcella sarà più bassa rispetto alla maggioranza degli amministratori.
I costi condominiali, la poca trasparenza e la perdita di controllo sono un problema COMUNE ai condomini.
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